lunedì 21 giugno 2010

L'esame di diritto comune

Chi non ha frequentato le lezioni può sostenere l'esame studiando su
E. Conte, Diritto comune. Storia e storiografia di un sistema dinamico, Bologna, Il Mulino 2009.
Il libro si rivolge a studenti avanzati, e quindi dà alcune nozioni per conosciute. Chi non le ricorda deve riprendere il manuale di storia del diritto medievale per controllarle.
E' utile poi leggere tutto il blog del 2010 per rendersi conto dello stile con cui si sono svolte le lezioni.
Per domande specifiche potete lasciare un commento a questo post.

domenica 23 maggio 2010

Grazie a tutti

Ringrazio quelli che hanno scritto sul blog e quelli che mi hanno scritto messaggi per manifestare apprezzamento per il corso. Mi fa piacere che lo abbiate seguito con interesse ed entusiasmo.
Un corso riuscito bene è la felice combinazione di tanti fattori. Ci vuole innanzitutto simpatia, nel senso etimologico della parola (correte a cercarlo!), ma tenuta in equilibrio con la scelta dei temi da trattare, con l'autorità e la severità, che non devono mancare.
Insomma, è un cocktail difficile da mescolare. Ma la cosa principale sono gli ingredienti umani, e quelli ce li avete messi voi.

venerdì 21 maggio 2010

ESAMI LUNEDI' 24

L'aula in cui si svolgerà l'esame sarà comunicata direttamente lunedì mattina.

Ore 9:00 Cavazzino Pierpaolo: guerra e diritto nel Medioevo.

Ore 9:20 Barra Nicoletta: il diritto penale medievale.

Ore 9:40 Bonadies Camilla: approfondimento su alcune opere di Hermann Kantorowicz.

Ora di pausa dalle 10:00 alle 11:00

Ore 11:00 Marra Priscilla: il Decretum di Graziano.

Ore 11:20 Monaco Giuliano: la scienza canonistica tra XII e XIII secolo.

Ore 11:40 Gobbo Matteo: il rinascimento giuridico.

Ore 12:00 Di Chio Tommaso: le falsificazioni.

Ore 12:20 Nardinocchi Claudia: rapporto tra diritto e antropologia.

martedì 18 maggio 2010

Ma che ho detto nella magica prima lezione?

Siccome sono anziano, mi sono dimenticato la mia introduzione al corso. Alcuni di voi hanno detto che da questa lezione hanno tratto alcuni spunti importanti per capire lo spirito del corso e anche alcune cose importanti del diritto comune. Potreste indicarmi i punti salienti di questa lezione, perché io possa rifarla anche il prossimo anno?
Visto che ci siete, perché non indicate punti di forza e di debolezza del corso?

sabato 15 maggio 2010

ORARI ESAMI

LUNEDI' 17 MAGGIO:

Ore 9:30 Finocchi – Frau – Granato – Guaricci – Lombardi: Giustiniano e Federico I, due imperatori a confronto. Evoluzione del potere normativo e dello studio del testo dal periodo giustinianeno ai commentatori.

Ore 10:00 De Nardo – Di Ruocco – Falez – Trucillo: le chiavi di volta del diritto comune.

Ore 10:30 Cianetti – Schiavone: la Scuola di Bologna e i glossatori.

Ore 10:50 Belviso Antonio: i diritti delle donne nella società altomedievale.

Ore 11:10 Mieli Andrea David: nascita e riscoperta del diritto comune.

Ore 11,30 Gaeta Giovanni: il diritto di rappresaglia, analisi ed evoluzione.


MARTEDI' 18 MAGGIO:

Ore 10:00 Masci Consuelo: tema della consuetudine.

Ore 10:15 Taccone Barbara: nascita dei titoli di credito, e sviluppo del commercio nel XII secolo.

Ore 10:30 Cubisino Marta: giustizia medievale tra diritto civile e canonico.

Ore 10:45 Codispoti – Damiani: la trasformazione della servitù, collegamento con il quinto capitolo del libro.

Ore 11:10 Petruzzo Marlena: approfondimento storico sulla tutela del possesso nel XII secolo.

Ore 11:25 Russomando Luigi: Inquisizione.

Ore 11:40 Pastena – Serrani: la tematica del possesso, Gewere e actio spolii.

Ore 12:10 Benigno – Sonnino: processo inquisitorio.

Ore 12:40 Gobbo Matteo: il rinascimento giuridico.


MERCOLEDI' 19 MAGGIO:

Ore 11:30 Calzavarini – Cannatà – Lauretti: dottrina di Mosè di Ravenna; sesto capitolo del libro.

Ore 12:00 Nardinocchi Claudia: rapporto tra diritto e antropologia.

Ore 12:15 Infante Laura: la continuità nella storia del diritto.

Ore 12:30 De Cupis – Di Pasquale – Pecci: la formazione del diritto canonico medievale.

Ore 13:00 Masini – Pavoncello – Saponara: recensione critica del terzo capitolo del libro.

Ore 13:30 Di Chio Tommaso: il tema delle falsificazioni.

Ore 13:45 Landolina Luca: scoperta romanistica intorno al 1100; l’opera di Irnerio.


LUNEDI' 24 MAGGIO:

Ore 9:00 Cavazzino Pierpaolo: guerra e diritto nel Medioevo.

Ore 9:20 Barra Nicoletta: il diritto penale medievale.

Ore 9:40 Bonadies Camilla: approfondimento su alcune opere di Hermann Kantorowicz.

Ore 10:00 Marra Priscilla: il Decretum di Graziano.

Ore 10:20 Monaco Giuliano: la scienza canonistica tra XII e XIII secolo.

mercoledì 12 maggio 2010

La decretale Querelam

In una bellissima riproduzione di un incunabolo del 1473 fatta dalla Biblioteca di Monaco di Baviera

lunedì 10 maggio 2010

Esiste un legame fra diritto e musica?

LAW AND MUSIC”

Un seminario - concerto che si terrà nel quadro del corso di lezioni in lingua inglese “Law and the Humanities”

Prof. Emanuele Conte

Prof. Giorgio Resta (Università di Bari)

M° Enrico Maria Polimanti (Pianista)

La lezione, che si terrà in lingua inglese, è aperta a tutti gli interessati

Università RomaTre, Facoltà di Giurisprudenza

12 Maggio 2010, AULA 8, ore 14:00

Per maggiori informazioni: http://landh2010roma3.blogspot.com/

mercoledì 5 maggio 2010

17, 18 e 19 maggio

Come vi ho detto a lezione, nella settimana del 17 maggio avremo a disposizione 12 ore per dare spazio a tutti. Le aule sono la 5 per il 17 e la nostra aula 8 per il 18 e il 19. Ho paura di dover stabilire qualche pausa, per le solite riunioni che non riesco a evitare, ma cercherò di ridurre le interruzioni al minimo.
Tutti siete invitati (ma non obbligati) a partecipare tutti i tre giorni, e se volete potete anche prendere la parola per chiedere qualcosa o commentare le esposizioni dei vostri colleghi.

Purtroppo o per fortuna mi aspetto molto da voi, e sono sinceramente curioso di ascoltarvi. Però mi raccomando: tenete conto della necessità di far parlare tutti e prevedete interventi densi e brevi. Sarà difficile contenere i tempi, ma sarà anche necessario.
Buon lavoro

lunedì 3 maggio 2010

Avviso per l'esame

Salve a tutti.

Potete indicare qui sotto gli argomenti che intendete discutere in sede d'esame.

sabato 24 aprile 2010

Buon riposo

Mentre vi riposate e io corro per il mondo, potreste almeno leggervi il terzo capitolo del libro, e magari segnalare sul blog i punti che vi interessano e quelli sui quali avreste voluto un maggiore approfondimento.
Ci vediamo il 3 maggio.

martedì 20 aprile 2010

La Chiesa e la legislazione

In questo sito potete vedere l'edizione antica del Corpus Iuris canonici. Grazie delle vostre osservazioni sulla sua formazione, che si trovano a commento di altri post.

sabato 17 aprile 2010

Un dibattito che vi può interessare?


Giovedì 22 aprile 2010, ore 16.00, Biblioteca del Senato della Repubblica

Roma – Piazza della Minerva, 38

Tavola rotonda sul volume

Sistemi di eccezione

a cura di Massimo Vallerani

(“Quaderni storici”, 131, 2/2009)

Ne discutono con il Curatore e altri collaboratori al volume

Italo Birocchi (Università di Roma, “La Sapienza”)

Sandro Carocci (Università di Roma, “Tor Vergata”)

Emanuele Conte (Università “Roma Tre”)

Michele Spanò (EHESS di Parigi)

Introduce

Sara Menzinger (Università “Roma Tre”)

Di che parleremo la settimana del 19?

Dovremo capire meglio cosa è il Diritto Canonico e il Corpus Iuris Canonici.
Poi direi di passare alla questione del possesso.

giovedì 15 aprile 2010

Digesto, Codice, tempo e obbligazione

Mercoledì abbiamo fatto una lezione un po' tecnica. Abbiamo visto le fonti, provato a leggerle e visto cosa ci possono dire. Le osservazioni su quest'ultima lezione potete inserirle qui

domenica 11 aprile 2010

Irnerio e l’Authenticum

Irnerius, Gl. in const. Cordi : "…nulla alia extra corpus eiusdem Codicis constitutione legenda, nisi post ea varia rerum natura aliquid novum creaverit quod nostra sanctione indigeat…hoc a nobis et constituatur et in aliam congregationem referatur, que Novellarum nomine constitutionum significetur".

Hinc argumentum sumi potest quod liber iste, idest Authentica, sit repudiandus. Eius enim stylus cum ceteris Iustiniani constitutionibus nullo modo concordat, sed omnino inter se discrepant. Item eius libri principium nullum est, nec seriem (al. stylum, al. finem) nec ordinem aliquem habet. Item novelle iste constitutiones de quibus hic loquitur non promittuntur nisi de novis negotiis et nondum legum laqueis innodatis. y.

… Novelle quippe constitutiones de quibus hic loquitur nonnisi de novis negotiis et que nondum sunt laqueis legum innodata promittuntur. At leges ille (si modo “leges” dicende sunt) de his dumtaxat negotiis loquuntur de quibus et Codex, cui et in pluribus adversantur. Non est autem verisimile Iustinianum, huic operi toties tanto labore tantaque diligentia confecto mox adversa constituisse, scilicet ut contra suum propositum reperiatur aliquid in legum articulis contrarium… (ed. Biener 607; Heimbach ccccxlix; Pescatore 44 nt.2; Besta 123 nt. 3; Dolezalek Repertorium 132)

Iohannes Bassianus, Prooemium in Authenticum. (ed. Biener, 607-8): Liber iste dudum liber Novellarum dicebatur, verumtamen, quia alius liber est hoc nomine vocatus qui tractat similem expositionem huius, postea placuit, ut ad eius differentiam huius libri nomen mutaretur, ut authenticum vel authentica seu liber authenticorum nominaretur: eo quod prae ceteris legum libris authorizabilis habeatur.

Huius autem libri autor fuit dominus Iustinianus, et sic hodie totus mundus observat et praedicat ubique, licet a quibusdam temere sibi blandientibus aliquando contrarium non solum dictum, sed etiam scriptum fuerit quoniam (melius: quod) scilicet a monacho vel ab alio scriptum fuerit, ut ait Hyrnerius, quod apparet per suam notulam in const. de emend. Iust. Cod. circa finem positam. Sed tamen quod Hyrnerius voluit dicere verum esse potest quoad dicta, sed tamen auctoritas a Iustiniano data fuit.

Azo in const. Cordi:

Per literam istam nitebatur Gua. dicere quod liber Authenticorum non est factus a Iustiniano, eo quod hic dicit se facturum Iustinianus constitutiones si natura creaverit aliquid novum, sed ibi nil novi continetur, sed correctio veteris iuris. Item hic se promittit Iustinianus facturum constitutiones. Item quod ille liber nec principium habet nec finem nec stilum sicut alii libri Iustiniani. Et hoc dicebat ideo quia quidam in causa quadam obtinuerat contra ipsum per Authenticum. Sed tamen et ex consuetudine contrarium est et eos qui grecam linguam noverunt. secundum Az.

Odofredus in const. Cordi

Sed credo quod dominus Irnerius ei qui allegavit contra eum l. Auth. dum esset in iudicio, dedit tunc tale responsum (ut supra dixi) ideo, quia non studuerat adhuc in libro illo: unde necesse habuit dare tale responsum. Sed ipse postea mutavit opinionem suam quia sapientis est mutare consilium in melius, et dixit quod standum erat illi libro, et in illo libro studuit optime et bene scivit eum, quod apparet ex eo, quod ipse totam utilitatem posuit super C., signando auct. que leguntur super C.

Di nuovo noi, l'Ottocento e il Medioevo.

Brave Giovannina e Silvia che hanno lavorato sulla romanistica tedesca dell'Ottocento. Brava Eleonora per questa lettura del lunghissimo articolo della de Robilant. E' un testo che cerca di esportare in America un po' del rapporto complesso fra storia e diritto che esiste da noi in Europa. Ma inevitabilmente deve semplificare un po' troppo. Brava anche Serena, che però ha fatto confusione fra i due Kantorowicz: Ernst era uno storico mentre Hermann un giurista, anche se tutti e due poi facevano molta storia del diritto. Di Hermann ha trovato il pamphlet fondatore della dottrina del diritto libero, scritto da giovane e pubblicato sotto pseudonimo. Ma nello stesso tempo si occupava di filologia giuridica, e scrisse anche un articolo fondamentale sulla tradizione manoscritta del Digesto. Negli stessi anni in cui elaborava la dottrina del diritto libero, pubblicava dai manoscritti un trattato medievale sul diritto penale, quello di Alberto Gandino (vedi Cortese), che è costituito di una serie di quaestiones. Ma secondo voi c'è una relazione fra queste due attività che sembrano così diverse: quella di editore di testi medievali e quella di filosofo del diritto? Cosa c'entra la ricostruzione dei testi del passato con la progettazione di un diritto del futuro? Hermann Ulrich Kntorowicz era un genio, era schizofrenico oppure era esponente di una cultura ricchissima?

mercoledì 31 marzo 2010

Le due recensioni del Decretum

Anders Winroth, lo studioso che ha sollevato il problema della versione primitiva del Decretum, ha messo in rete un articolo riassuntivo.
Mi pare però che nessuno abbia interpretato la vicenda collegandola alla nascita della scienza canonistica. Tutti si sono concentrati sul problema filologico (la storia del testo) trascurando quello propriamente storico.

lunedì 29 marzo 2010

Esami di Diritto Comune

Le date degli esami di Diritto Comune hanno subito piccolissime variazioni. Eccole:
7 e 22 giugno e 19 luglio.
Buon lavoro a tutti

venerdì 26 marzo 2010

Comunicazione

Salve a tutti.

Controllando la lista degli iscritti al corso, mi sono accorta che non tutti hanno comunicato il proprio indirizzo di posta elettronica. Mi manca il contatto dei seguenti studenti:

Barra Nicoletta
Cubisino Marta
Duffour Amandine
Fabiani Gregorio
Ghislaine Ada Onane
Marra Priscilla
Paniccia Katiuscia
Vettori Luca

Grazie

mercoledì 24 marzo 2010

Il Decretum di Graziano

Uno dei manoscritti della versione primitiva:
http://www.e-codices.unifr.ch/en/csg/0673

Un manoscritto della versione definitiva:

martedì 23 marzo 2010

Manoscritti giuridici del XII secolo

Un bellissimo esemplare del Codex con glosse della metà del dodicesimo secolo. E' conservato nella biblioteca di Monaco di Baviera, che ha un progetto di digitalizzazione molto avanzato.


lunedì 22 marzo 2010

Manoscritti giuridici dell'alto Medioevo

Ansegiso:
http://www.e-codices.unifr.ch/de/csg/0727/1/medium

Pseudo Isidoro:
http://www.e-codices.unifr.ch/de/csg/0670/4/medium

sabato 20 marzo 2010

L'Ottocento, il Medioevo e noi

Il modo in cui avete sviluppato gli interventi sul blog è quello che ci vuole per seguire un corso in modo attivo, senza assorbire passivamente quello che vi viene detto a lezione. L'importante è andare in biblioteca, cercare i libri e gli articoli che vi consiglio, leggerli per capirne il senso e metterli in relazione con quanto abbiamo detto. In biblioteca si fanno anche incontri fortuiti, come quello di Antonio. Che però si è dimenticato di dirci il titolo e l'autore del libro che aveva trovato...
Ricordate tutti di menzionare le vostre fonti: per discuterle dobbiamo poterle identificare.
Bene, dopo queste due settimane di Ottocento, da lunedì dovremmo sprofondare nel Medioevo, forse un po' più consapevoli dell'importanza che può avere per noi. Prima però parleremo dell'articolo di Otto von Gierke e del richiamo al Medioevo come modello di diritto sociale.

domenica 14 marzo 2010

Ottimi interventi

Bravi a tutti quelli che hanno scritto dei commenti sul blog, sono andati in biblioteca a cercare libri e hanno ampliato quel che abbiamo detto a lezione. Stiamo cominciando bene! Ricordatevi però di mettere il vostro nome sul commento, perché alla fine potrò utilizzarli per la valutazione.

venerdì 12 marzo 2010

AVVISO

Buongiorno a tutti.
Vi scrivo per comunicarvi che da lunedì 15 marzo le lezioni si svolgeranno presso l'aula 8 della Facoltà di Giurisprudenza, non più all'edificio Tommaseo.
Inoltre martedì 16 marzo non ci sarà lezione.

mercoledì 10 marzo 2010

Savigny e la storia

Ieri abbiamo parlato della "filosofia" della storia della scuola storica e oggi parleremo più ampiamente di Savigny. Come vi ho detto, molte sue opere sono consultabili su google books. Ad esempio, la prima edizione della Geschichte dovrebbe apparirvi incollando questo link nell'indirizzo del vostro browser:
http://books.google.it/books?id=_UYbAAAAYAAJ&dq=inauthor%3Afriedrich%20inauthor%3Akarl%20inauthor%3Asavigny&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=1&pg=PP1#v=onepage&q=&f=false

martedì 9 marzo 2010

La lezione introduttiva dell'8 marzo

Benvenuti nel corso di diritto comune 2010. La prima lezione è stata di carattere introduttivo, e mi pare che ci sia stata una buona partecipazione da parte vostra. Commentando questo post potete indicare qualche spunto che vi è sembrato interessante, qualche vostra idea, oppure fare una domanda.

lunedì 8 marzo 2010

08/03/2010

Ecco il post dove poter inserire i vostri dati. Indicate nome, cognome e indirizzo di posta elettronica.

lunedì 22 febbraio 2010

Diritto Comune 2010

Il giorno 8 marzo, alle ore 11,45, cominciano le lezioni del nuovo semestre di Diritto Comune. L'aula è la numero 12 dell'edificio Tommaseo (numero 139).

Quest'anno, per la prima volta, abbiamo un libro di testo al quale far riferimento. Potete cominciare a vedere Emanuele Conte, Diritto comune. Storia e storiografia di un sistema dinamico, Bologna 2009. Questo libro sarà presentato nella nostra Facoltà il giorno 26 febbraio alle ore 17,00 da tre professori che ne parleranno. Chi intende frequentare il corso può venire per farsi un'idea.
Durante il corso seguiremo il libro almeno in parte, cercando di coinvolgere gli studenti il più possibile. Perciò lavoreremo su fotocopie, sarà necessario fare qualche ricerca in biblioteca o su internet, e se possibile andremo a vedere qualche libro antico in una biblioteca di Roma.

Poiché la vostra partecipazione è molto importante, vi chiedo di iscrivervi al corso perché io possa conoscervi. Una studentessa laureanda ci aiuterà per tutte le questioni pratiche per facilitare lo studio e l'impegno durante il corso. E' Serena Di Giovampaolo, cui potete scrivere su s.digiovampaolo@gmail.com.

Chi è interessato al corso può porre le proprie domande lasciando commenti a questo post.